Ogni volta che ho un foglio bianco e un pensiero non riesco a trattenermi, desidero liberarmi il cuore e dove trascrivo i sentimenti? No…in un forziere, ma in leggera carta che subito vola negli spazi delle vostre vite e mi accorgo che piangete e ridete con me. Ho letto che scrivere è spogliarsi di fronte a qualcuno, si mi sento nuda, vulnerabile ma stò bene, sono convinta che non c’è solo superficialità al mondo. Si può essere funambula, tenersi in equilibrio sopra illusioni, falsi sentimenti, sogni mai realizzati e vivere ancora con degli ideali. Con il cemento della mia volontà, della pazienza erigo castelli nella mia fantasia, ma sono sola in questo difficile compito e sempre mi chiedo se costruisco sulla sabbia o se ci sarà qualcuno a tendermi la mano. Eccomi, vostra ancella finchè avrò da regalarvi i miei sogni, riuscirò con voi ad assaporare di nuovo la libertà di desiderare, amare, e conquistare…….la vita.
(Mirella Narducci)