Svegliami con la pioggia dei tuoi baci, col profumo del pane fresco, bambina ancora nel cuore non conosco il salto nel vuoto di promesse d’amore, ne il brivido della paura. Riesco a vedere le stelle che sorridono, danzano sulle punte, volteggiano in una dolce melodia, racchiuse nel tuo sguardo brillano del tuo amore che mi doni al risveglio ogni mattino. L’alba avrà il tuo nome, se non riuscirò a trovarti, non piangerò, il dolore nasce e muore, ti abbraccerò forte uniti anche in quel lontano istante dove il dolore vorrà separarci.
(Mirella Narducci)