Hei albero che te ne stai immobile maestoso e mi guardi con superbia dall’alto com’io fossi una fogliolina che vibra al dolce dondolio della brezza primaverile,quante cose del mondo hai visto, di quanti amori conosci la storia da te mai rivelata ad alcuno che a te si confida col tenero amante ben sapendo che non lo tradirai mai.
…Hei albero…..
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