Ogni volta che fallirai in una prova,o non riuscirai a raggiungere un obbiettivo,
le persone che ti vogliono bene ti diranno
“non preoccuparti, si chiude una porta si apre un portone”
ma a te queste parole suonano come un musica stonata,
alla quale mancano delle note,
quelle che avresti dovuto aggiungere tu,
se solo non avessi perso il ritmo.
Ti diranno anche che
“sbagliare è umano e se vuoi puoi ricominciare”,
ma in te lo sconforto è troppo forte per riuscire a credere in quelle parole,
in queste situazioni ti senti paralizzato,
il tuo corpo è sedato dai sensi di colpa, nei confronti di chi ha sempre creduto in te,
sei deluso perchè avevi finalmente fatto un progetto della tua vita,
ma evidentemente, ti sei scordato la matita per poterlo riportare su di un foglio.
Hai cercato in ogni modo di salvare almeno un orma su quella sabbia,
in modo che qualcuno si ricordasse di te,
ma il mare ha deciso di portarsi via tutto, di non lasciare alcun segno,
infondo, lo sapevi che se camminavi sulla spiaggia,
rischiavi di voltarti indietro e non trovare più i tuoi passi.
Ci saranno anche quelle persone che non ti diranno nulla,
che sembreranno quasi indifferenti al tuo lamentio,
distanti mille miglia dal tuo cuore,
ma saranno le uniche che ti avranno ascoltato,
anche quando eri in silenzio.
Ti faranno una carezza e asciugheranno,
con un sorriso, le tue lacrime.
E solo allora riuscirai a credere di poter ricomiciare,senza timore.
1 commento
E’ bellissima,davvero