Vieni qui davanti allo specchio con me, guardati cosa sei diventata, guarda quanto fai schifo adesso, per cosa? per piacere agli altri? ricordati che la prima persona che si deve innamorare di te la mattina, sei tu.
Ti piaci adesso? non hai gambe, non hai braccia, non hai un viso ed hai prosciugato la tua anima, la gente ti disprezza, ha schifo di te, è forse questo il risultato che volevi? ad ogni giorno che passava ti sentivi sempre più grassa, mentre gli altri ti trovavano attraente, hai fatto una stronzata, hai ficcato le tue dita in gola ed hai vomitato via te stessa, giorno per giorno, ammalandoti e soffrendo come una creatura in pena.
Riprenditi la tua vita in mano ed apri il tuo sguardo, perchè il mostro che hai davanti ora deve ritornare il bellissimo fiore che era una volta, quel fiore che tutti amavano nonostante i suoi difetti e qualche rotondita in più, con un bel seno, un bel sedere, con delle belle gambe e delle braccia attraenti, qualcosa che si possa toccare, accarezzare, stringere e coccolare, qualcosa di bello e corposo, e dovrai sentirti fiera ed orgogliosa per quello che sei, semplice e meravigliosa.
Non avere mai paura dei pensieri delle persone, perchè preferiscono vederti piena che vederti morta.
(Ejay Ivan Lac)