Sono con te in questa stanza vuota, ogni rumore spento. Aspetto quel graffio che raggiunge l’anima e che mi rende debole, scoprendo la mia natura di preda che aspetta la sua resa perche in qualche modo è anche la tua. Sensuale , quando parli di noi, della vita, dell’amore violento e dolce, linguaggio che ci unisce, come acque che si congiungono, come respiri ansimanti che si fondono. Quest’amore mai sfiorato ma solo bevuto, tracannato con una sete che non si placa mai, sciocco come i rimpianti, tenero come il ricordo, fragile ci parla senza dir nulla nel silenzio di questa stanza.
(Mirella Narducci)