A un anno di pontificato Papa Francesco ci ha regalato emozioni uniche, e concetti meravigliosi da prendere come insegnamento per la vita, eccone alcuni:
Preghiamo per avere un cuore che abbracci gli immigrati. Dio ci giudicherà in base a come abbiamo trattato i più bisognosi.
PAPA FRANCESCO
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Gesù ci ricorda che anche le parole possono uccidere! Quando si dice di una persona che ha la lingua di serpente, cosa si vuol dire? Che le sue parole uccidono! Pertanto, non solo non bisogna attentare alla vita del prossimo, ma neppure riversare su di lui il veleno dell’ira e colpirlo con la calunnia.
PAPA FRANCESCO
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Finché ognuno cerca di accumulare per sé, non ci sarà mai giustizia
PAPA FRANCESCO
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Un cristiano non può mai essere annoiato o triste. Chi ama Cristo è una persona piena di gioia e che diffonde gioia.
PAPA FRANCESCO
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“Tutti noi siamo vasi d’argilla, fragili e poveri, ma nei quali c’è il tesoro immenso che portiamo.” – Tweet del 9 Agosto 2013
PAPA FRANCESCO
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“Ma io vorrei domandarvi adesso, come volete vivere voi? Come una lampada accesa o come una lampada spenta? Accesa o spenta? Come volete vivere? [la gente risponde: Accesa!] Lampada accesa! E’ proprio Dio che ci dà questa luce e noi la diamo agli altri. Lampada accesa! Questa è la vocazione cristiana.”
PAPA FRANCESCO
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“Non basta dire di essere cristiani, bisogna vivere la fede, non solo con le parole ma con le opere.” – Tweet del 20 Gennaio 2014
PAPA FRANCESCO
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“Quando in una famiglia non si è invadente, si chiede ‘permesso’. Quando in una famiglia non si è egoista, si impara a dire ‘grazie! grazie!’. E quando in una famiglia, uno se ne accorge che ha fatto una cosa brutta e sa chiedere “scusa”, in quella famiglia c’è pace e c’è gioia.” – 29 Dicembre 2013
PAPA FRANCESCO
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Oggi nessuno si sente responsabile. Ritorna la figura dell’Innominato di Manzoni. La globalizzazione dell’indifferenza ci rende tutti ‘innominati’, responsabili senza nome e senza volto.”
PAPA FRANCESCO
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Giovani, fate chiasso, fate casino, smuovete la Chiesa! Questa civiltà mondiale è andata oltre i limiti perché ha creato un tale culto del dio denaro, che siamo in presenza di una filosofia e di una prassi di esclusione dei due poli della vita che sono le promesse dei popoli. Esclusione degli anziani ed esclusione dei giovani. La percentuale che abbiamo di giovani senza lavoro, senza impiego, è molto alta e abbiamo una generazione che non ha esperienza della dignità guadagnata con il lavoro. Allora i giovani devono emergere, devono farsi valere, devono uscire per lottare per i valori. Per favore non lasciatevi rubare la speranza. Una cosa da non fare è di lasciarsi vincere dal pessimismo e dalla sfiducia. Un giovane senza speranza non è giovane, è invecchiato troppo presto. Se voi non avete speranza, pensate seriamente.
PAPA FRANCESCO
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La famiglia che vive la gioia della fede la comunica spontaneamente, è sale della terra e luce del mondo, è lievito per la società
PAPA FRANCESCO
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Se una notte di inverno, qui vicino in via Ottaviano, per esempio, muore una persona, quella non è notizia. Se in tante parti del mondo ci sono bambini che non hanno da mangiare, quella non è notizia, sembra normale. Non può essere così! Al contrario, un abbassamento di dieci punti nelle borse di alcune città, costituisce una tragedia. Uno che muore non è una notizia, ma se si abbassano di dieci punti le borse è una tragedia! Così le persone vengono scartate, come se fossero rifiuti. La Chiesa lo ha sottolineato più volte; e molti dicono: sì, è giusto, è vero… ma il sistema continua come prima, perché ciò che domina sono le dinamiche di un’economia e di una finanza carenti di etica. Quello che comanda oggi non è l’uomo, è il denaro, il denaro, i soldi comandano. E Dio nostro Padre ha dato il compito di custodire la terra non ai soldi, ma a noi: agli uomini e alle donne. Noi abbiamo questo compito!
Io sempre ai novelli sposi do questo consiglio: litigate quanto volete, se volano piatti lasciateli volare, ma non finite mai la giornata senza fare la pace.
PAPA FRANCESCO
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Signore, chiediamo perdono per l’indifferenza verso tanti fratelli e sorelle, ti chiediamo perdono per chi si è accomodato, si è chiuso nel proprio benessere che porta all’anestesia del cuore.
PAPA FRANCESCO
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