Mi hai visto fuggire, correvo
in quel prato
il cuore in gola mi allontanavo
da te.
Esplodeva il petto ma non fermavo
la corsa, impaurita dal gelo dei tuoi
sguardi.
Mi raggiungevano i pensieri pieni di
mille perché.
Un rimprovero il mio per quel non
voler vedere dietro la tenda dell’anima,
non voler scoprire la donna che sono,
arrenderti dopo esserti scaldato vicino
al mio fuoco, dopo aver preso la luce,
che ha fatto brillare i tuoi occhi, dopo
aver abusato del mio ingenuo candore.
Lontano non sei che un puntino, la mia
libertà non ha ostacoli, ai margini del
campo non oso voltarmi, ho paura di
non vedere più quel seme ormai perso,
che mi dava la vita.
(Mirella Narducci)