Se non ci fossero i limiti non si andrebbe oltre
Giuseppe POVIA
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Per alcuni conta più l’arte, per altri il denaro
Giuseppe POVIA
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Lo ammetto, non ho molta cultura musicale
eppure compongo canzoni.
Per me è stato meglio
perché avere influenze musicali mi avrebbe spinto a copiare gli altri invece di inventare uno stile tutto mio.
Giuseppe POVIA
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essere italiani non è reato
Giuseppe POVIA
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sono Povia,
quello dei bambini fanno oh
quello innamorato del piccione
di Luca era gay
quello della convinzione
di avere la verità
la verità è che a qualcuno
non gli va che sono qua
però se sono qua qualcuno mi vorrà
Povia papà
a qualcuno piacerà
ma sento i moscerini dire
Povia non ce la fa
[…]
Con il mio rap
non faccio finta di non essere
arrabbiato
non c’entro niente con chi
del rap ne ha fatto un business
rubato ai bonghi dell’Africa
importato in Giamaica
poi scremato, sbiancato, omogeneizzato
in America
tutti sognamo Wonderful world
che sogno sexy, drugs and rock n roll
e mentre tanti nuotano nell’alcol
o nella birra
è pronta la storia per una nuova guerra
con il mio rap
cerco una rivoluzione del pensiero
che si può fare davvero
perché sennò non la svegliamo
la comunità
lasciamolo parlare tanto
Povia non ce la fa
[…]
con il mio rap
cerco di dire
di dare qualcosa a qualcuno
mi basterebbe anche aiutarne uno
mi credi furbo e presuntuoso
va bene, e così sia
ma trovamene uno che non lo sia
e mentre voi potenti giocate
i ragazzini fanno uso di cose sbagliate
apri gli occhi che è meglio
pensa se tra quei ragazzi ci fosse tuo figlio
con il mio rap
cerco di dire che sono tante le strade
per superare la rabbia e il dolore
errore dopo errore
capirai che il vero motore
è l’amore, è l’amore
lasciamolo parlare tanto
Povia non ce la fa
[..]
ho quasi 40 anni
non sono mica un santo
ma almeno in ciò che canto
sono onesto
nelle persone io vedo il dolore
e lo scrivo
ma il mio messaggio alla fine
è positivo
con il mio rap
cerco di dare speranza
non istigo alla violenza
e prendo in giro chi mi dice
Povia non mi piace
Povia è commerciale
Povia
Povia fa di tutto
per arrivare
ognuno fa la sua musica
come gli pare
anche se ci sarebbe almeno
un codice da rispettare
il codice di tutto
il rispetto verso chi
con le sue forse si è fatto
chi viene dalla strada
dovrebbe sapere
che l’unica strada è parlare al cuore
io sono padre di due bambine
ed è per loro che faccio queste rime
ma stai a vedere che
ma stai a vedere che
super Povia ce la fa
super Povia ce la fa
super Povia ce la fa
perché ci credo in un mondo migliore
Giuseppe POVIA
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“Povia non ce la fa” .. una canzone rap che parla del rap e di come veniva fatto ai vecchi tempi. Perché il rap nasce in Africa negli anni 1000 dai bonghi dei Griot, che ottenevano un grande consenso tra il popolo. Il rap era usato per fare denuncia ma con un messaggio positivo. Negli ultimi anni, invece, questa cosa è un po’ scemata. Sembra che molti abbiano ereditato questo patrimonio e buttino delle parolacce e degli insulti un po’ così a gratis e che le mie figlie sentano queste cose diseducative, mi sta sulle palle. Sono il primo a fare le ca..ate in giro, però quello che scrivo nelle canzoni deve essere onesto, almeno quello. Questa potrebbe essere una canzone che rompe le scatole perché tocchi un genere che non ti appartiene, quando invece tutto ci appartiene se lo studiamo prima.
Giuseppe POVIA
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Sei diversa sei diversa perché non pensi che sia per sempre
sei diversa perché da me non ti aspetti niente e stai zitta anche se poi parli nella mia mente
Giuseppe POVIA
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Ti assaggerò piano per non farti finire e sentirai quant’è dolce l’amore che ci travolge
mmh e la mia pelle saprà di te del tuo sapore eh
mmh che avrò gli occhi chiusi e sentirò le tue mani fra i miei capelli così forte che sembrerà che mi parli
si saliremo insieme ti canterò la fine non non ti riconoscerai e per un attimo ti fermerai
e poi mi guarderai dicendo ti amo sottovoce poi ti perderai
e le lenzuola saranno complici e testimoni del tuo volto di aver sentito il piacere
strette tra le tue mani poi poi ti addormenterai sul mio cuore e crollerai
in un sogno bellissimo e lì ti guarderò e ti accarezzerò
Giuseppe POVIA
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C’è che forse noi non abbiamo più tempo da darci
ecco cosa c’è
è colpa mia
è colpa tua
bugia
è colpa di tutti e due
Giuseppe POVIA
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I cantautori, dal dopoguerra in poi, hanno fatto la storia della musica italiana attraverso filosofie di pensiero e emozioni nuove. Attraverso le loro canzoni hanno parlato di satira, di politica e di tante tematiche sociali. La figura del cantautore dovrebbe tornare a essere qualificata perché negli ultimi dieci anni è stata un po’ sorpassata. Oggi si tende più ad omologare la musica a un unico genere, a un unico suono. Io ho la sensazione di sentire sempre la stessa canzone cantata da cantanti diversi. Il suono deve essere quello, altrimenti radiofonicamente sei penalizzato. Voglio togliermi dalla testa la parola radiofonico.
Giuseppe POVIA
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Siamo uno stivale al centro del mondo e tutti ci vogliono mettere i piedi dentro, anche se ci criticano.
Giuseppe POVIA
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L’amicizia dice tutto in faccia e non ha paura di far male per fare bene
ma se è una cosa vera anche se c’è un interesse non muore
Io non so che cos’è l’amicizia ma so cosa non è l’amicizia
e l’amicizia non è come il tempo perché quella vera non passa mai
e a un amico che è furbo e scorretto preferisco un nemico ma onesto
perchè un nemico almeno mi può insegnare che non devo essere come lui
E allora è chiaro che due sono amici veri fino a quando non se ne rendono conto
quando cominciano a pretendere il “rispetto reciproco” stanno toccando il fondo
e allora parlami di cose che non mi hai detto mai e dimmi veramente chi sei
ti riconoscerò se ti conoscerò e tu mi riconoscerai se mi conoscerai
Giuseppe POVIA
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