Non ho niente nelle mani
fogli,appunti e parole parole….
che hanno conosciuto il pianto.
Sono lì l’una su l’altra una montagna
inviolata, pagine piene di odio e d’amore.
Lettere scritti, una luce attraverso i vetri
le illumina….sono tante, amiche, compagne
d’una solitudine disprezzata da tanti
che sciocchi non comprendono, che il vero
amore è qui in questa stanza fra l’odore
del legno e dell’inchiostro nei miei racconti
insieme alle emozioni che riscaldano il cuore.
Loro sono mie, le leggo e rileggo
senza mai stancarmi, come un amante che ama
e non c’è giorno che ogni loro verso non
mi sussurri….t’amo.
(Mirella Narducci)