sordi rintocchi si ripetono nel tempo ormai perduto, una flebile fiamma illumina questa prigione di vetro…echi lontani confondono lo spazio…l’attimo estremo e una profonda quiete…solo con me stesso, recito il copione dell’ esistenza, una maschera di ghiaccio…e i miei occhi sul futuro…esprimono la sua eterna essenza…
eterna essenza….
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