Fuggo da me stessa
solo l’ombra mia
non mi abbandona.
Sgradevole immagine
di donna distrutta
calpestata da pregiudizi
Non ha più lacrime
solo una fottuta
malinconia che scava
e si nutre di lei.
Nel buio disorientati
dimentichi di essere.
Senza un nome solo
figure che si muovono
cerchiamo un calore
un contatto.
Se lo troviamo lo teniamo
stretto,perche vivere
non è un gioco.
( Mirella Narducci)