Come sempre, questo mese e il mese precedente, aumentano in me il senso di svogliatezza che caratterizzano maggior parte delle mie giornate.
Mi sento strana.
Lasciando il fatto che mi manca LUI, che oggi avrò guardato fuori dal campo per captare una sua minima presenza, e che ogni persona poi prese ad assomigliargli, per poi capire che non sarebbe più venuto.. è come se un piccolo pezzetto di piombo, che man mano cresce, mi si fosse appoggiato sullo sterno. Mettendo in risalto il mio povero equilibrio, ovviamente..
Ultimamente sono stanca per niente. Sono stanca di non ricevere informazioni. Del mio corpo che sembra un’anta di un armadio vecchio e arruginito, che sta per cedere.
Intere giornate impiantata su un PC così lento, che a volte mi chiedo come sia possibile che sia finita una giornata.
E poi quella testa che sente rimbombare dei soliti accordi, da una parete all’altra.. Apri un libro.. Poi lo farò.. No, non lo farai.. Devo studiare.. Si ora lo faccio…. Ora lo faccio..! Mh.. Ora lo faccio… Almeno esci o chiama qualcuno.. Si, e chi?? … Ci sono LORO… No, adesso no.. Si, adesso le chiamo… le chiamo…
Alla fine della giornata, la mia mente è stanca di parlare ad un corpo che non fa niente.
Sembra che non voglia rispondere minimamente a ogni stimolo decelebro-impulsivo.
La camera dei pensieri forse è storta.
E mi viene un misto tra tristezza e frustrazione mescolata tutt’assieme.
Ma continuo a non far niente.
Ma m’importa.
Ma non mi muovo.
Diciamo che mi piacerebbe per una volta, due o sempre, vedere mia madre contenta di quello che sono.. Oppure passare tra la gente, e non dover spiegare con troppo timore, come vado a scuola.
Ma a volte tutto questo sembra non mio.
Alla fine cosa di tutto questo mi dovrebbe importare?!. Alla fine sono cose che.. sembrerebbe non abbia deciso io.
Mi sembra tutto poco neccessario ai miei occhi.
Non ha senso.
Non m’importa davvero.
Mi son vista dare sempre quello che non ho chiesto…
Tranne L’amore.
Di quello, a volte.. Se ne vede così poco che alcuni credono che non esista.
Infatti, penso spesso, che la scienza ci informa di essere tutti diversi… Ma… Tutti alla fine fanno o vanno per lo stesso percorso di tutti. Per questo, questa cosa, è la cosa che scelgo di chiedere.
Perché lo desidero.
Non è mai uguale.
E non è stato inventato da nessuno. Ogniuno lo inventa da se..