Vorrei un giorno rifugiarmi
fra le tue braccia, sentirle
stringere, accarezzare
vestita solo dei tuoi baci,
urlami il tuo amore
silenziosamente, come
sai fare tu.
E’ un grido che fa fremere
il corpo, in sussulti, nulla
è più come quando mi hai
guardato, ora sono tua,
tuo territorio, tuo dominio
assoluto.
Sono qui, non più fatta di
ombre, ma linee decise d’un
corpo già caldo che ha preso
ogni tuo brivido, ogni tua rabbia.
Avrò con te la pazienza delle onde
di andare e di venire, resterò preda
finche sarò nel tuo cuore, nutrendomi
del tuo amore, starò nelle tue braccia
e tu nelle mie.
(Mirella Narducci)