Guardo il tuo volto dormiente, il lieve pallore del sonno ne schiarisce le forme. Le membra ristorate e abbandonate son già nell’onirica dimora. Distesa ogni tua ruga, l’espressione dolce fa pensare che in lieti siti, stanco or provi a riposare. Bello poter dormire, leggero senza affanno alcuno, nelle coltri calde del tuo stesso calore. Ecco così vorrei che l’ultima mia sera, nel sonno scesa, persa in un sogno…..non fare più ritorno !
(Mirella Narducci)