Eccoti oh donna, entra gioiosa nel circolo festoso e abbraccia in tondo con mani generose. Nel lungo giro senza fine guarderai al centro nascere la vita. Dalle radici tue ninfa d’amore nutrirai le stirpi, finche il tuo latte e i tuoi sorrisi vinceranno il pianto dell’infante. Grato sarà il Signore che ha scelto, madre: una donna.
(Mirella Narducci)