Corro chiudo la porta, ansimando
sei lì che aspetti serio
con gli occhi che brillano di quella
luce che conosco.
Mi rimproveri per l’attesa, ma già
i nostri vestiti sono a terra e noi
intrecciati pelle contro pelle.
Nella stretta più dolce ci scambiamo
quel calore intimo unico che dà, brividi
di felicità.
Mando indietro la testa e tu mi soffi
sul collo e sono già ritornata accanto
alle tue labbra, che ora non mi lasciano
più. Dimentichi della solitudine, basta un
attimo e torniamo ad amarci per l’eternità.
Intrecciando sorrisi e lacrime, non pensando
a nulla, amanti sprovveduti prigionieri dello
stesso cuore, da dove non ne usciremo mai….più.
(Mirella Narducci)