E’ quando si fa sera che l’attesa colorata di porpora rosa, fa sentire la sua stanchezza. Guardo il mare lontano, al suo flusso ondoso che batte lo scoglio, affido le speranze, che lui come le onde faccia ritorno. Spogliarmi, far scendere con i panni le ultime forze, così vulnerabile sotto il cielo, occhi pietosi si commuovono, i gabbiani s’inchinano su di me sanno cos’è l’attesa e con le stridule grida vogliono destarmi dal mio torpore e dirmi di tornare sui miei passi, che il giorno è ormai finito………
(Mirella Narducci)