Ascoltare, saper ascoltare, è difficile
per il fatto che nella mente di chi compila
e trasmette una comunicazione
c’è sempre la presunzione
che la sua comunicazione
debba coincidere necessariamente e alla perfezione
con l’interesse, l’intelligenza e la ricettività
di colui a cui essa è destinata.
Carlo Majello, da “L’arte di comunicare”