Colmare il vuoto, sostituire una presenza passiva questo può essere amore platonico, riempire la vita di sentimenti che si perdono, chiedere consigli che appagano questo può darti un amore platonico. Distante, ma vicino al cuore, bello anche se mai visto. E’ come guardarsi in uno specchio, è amare il sogno di qualcuno che ci sembra o vogliamo far essere meglio di noi, lo riempiamo di attenzioni, il nostro fatuo e lontano amore non si sottoporrà ad analisi, ci basta così com’è, freddo insensibile, solo noi gli diamo vita con carezze che non ci sfiorano, baci che non si posano, lo nutriamo con gli sguardi, i pensieri sperando che arrivino a quest’amore sul podio, credendo di esserne degni, capiti. L’amore delle menti….. dove la dimensione sessuale e passionale viene esclusa, tutto è casto nulla c’è di fisico, senza coinvolgimenti, è uno stato di grazia con cui due anime possono entrare in contatto e senza avvedersene diventare “una”. L’amore platonico è difficile chi lo prova e ne beneficia è un privilegiato, non riuscirei a privarmi della passionalità, sono materiale e umana, l’amore platonico lo lascio agli asceti.
(Mirella Narducci)
2 commenti
Meno male hihihihihihihi Buona Domenicaaaaaaaaaaaa stellina…. un abbracciano non platonico allora…. smackketeeeeeeeeeeeee
Riccardo…….perche non hai messo un mi piace???!!!!!!
Uffa…….niente smac per te!!!!!!!!!
GRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR