Cerco al lavandino di lavare lo sporco sulle mie mani, strofino molto, ma non va mai via, mentre la luce della lampadina lampeggia, in questo bagno di un luogo sconosciuto, forse è dentro i miei sogni, con la muffa sul muro agli angoli, mette ansia, mette paura, perchè fuori dalla porta non so cosa ci sia, l’acqua scorre e si sporca, nero, carbone, che esce dalla mia pelle e mi rende agitato, voglio lavarlo ma non riesco, dalla disperazione chiudo il lavandino, mi giro e guardo fuori.
Potrebbe essere l’unico modo per capire dove sono, e perchè mi sento sporco.
(Ejay Ivan Lac)