Le cose che sembrano le più semplici la maggior parte delle volte si dimostrano le più complicate, ma esse sono sempre innegabilmente quelle che racchiudono la felicità più grande. Trovare la soluzione?? Vuol dire vivere, non illudersi di farlo. Vuol dire respirare la vita, il suo profumo è sminuito annusato da un angolo. Vuol dire osservare, altresì vedere, ma meglio osservare, cogliere. Vuol dire toccare, ma per percepire. Vuol dire udire, ma ascoltare è tutta un’altra cosa. Vuol dire gustare a grandi sorsi, ma essere capaci anche di assaporare a piccoli. Provare il dolore, perdersi per scoprire, far battere il cuore, ma per percepirlo addirittura sorridere. Non ignorare se stessi. Smettere solamente di accelerare e frenare come su di un binario a tappe ed ore prestabilite, dove noi possiamo decidere soltanto la velocità, nonostante il capolinea sia inevitabile. Essere felici…? desiderare di più per se stessi, mai facendo del male ad altri, mai egoisticamente nella misura in cui gli altri ti permettono di esistere, rompere gli schemi, fidarsi del proprio istinto, credere nelle proprie forze. Non ignorare se stessi in mezzo alle altre persone…? no! la difficoltà è non ignorare se stessi sempre,perfino quando si è da soli. Difficile. Ma possibile. Se vi riesci forse tutto di colpo diventa colorato, chiaro, vero, superbo, raggiungibile…diventa vita …
(Gabriele Paoletti)