Ti sarà capitato, almeno una volta nella tua vita di aspettare davanti alla finestra, quel mezzo che ti porti via, buttarsi giù ed entrarci dentro, anche se non conosci i comandi sei in grado di guidarlo e volare dove vuoi, abbandonare quel luogo che affiora solo ricordi e non ti fa guardare oltre…
La velocità varia, in base alle tue esigenze, più in alto vai, e più le nuvole coprono quelle terre che hai valcato, dove hai riso, pianto, dormito e sognato, ma fanno parte del passato, fanno parte di quel tempo che ora non c’è più perchè nel cuore hai bisogno di qualcosa di diverso, qualcosa che hai solo visto nella tua mente e non hai mai potuto sentirne l’odore!
Se guidi con precisione puoi arrivare oltre, hai mai pensato di guardare il sole da così vicino, ora puoi sentirlo davvero, scalda il viso, scalda il sangue, e ti senti in pace con te stesso e l’universo che ti circonda, il peso della terra non esiste più, gli sguardi sempre uguali, non esistono più, ogni peso è sparito, ogni peso, è sotterrato dalla tua distanza che si allunga sempre più, davanti a te, mondi diversi e paesaggi strardinari, che hai sempre visto nei libri, nelle immagini e nei film…
Ti accorgi che, ogni male che sentivi ora non ha più importanza, che ogni problema ed ogni difficoltà, ora, non hanno più significato, non senti il bisogno di fare qualcosa per rimediare, capire, sistemare, ora il problema non si pone più, per il semplice fatto che, non fai più parte di quel pianeta, e così ora capisci, che ogni pressione è causata dal fatto che, vivi sempre nella stessa sfera e non ti stacchi mai, sei quasi costretto e il tuo cuore è obbligato, a camminare nelle stesse strade delle stesse persone…
Ma ora sei libero e al sicuro, e quel mezzo non ti porterà più indietro, se tu non lo vuoi!
Ed ora sai anche che…
Basta chiudere gli occhi per volare lontanto…
(Ejay Ivan Lac)