Sono da rifiutare quei pensieri distruttivi che suggeriscono debolezza, malattia, disgrazia, insuccesso, povertà o peggio ancora odi, invidie, rancori e simili. Chi avesse tendenza a guardare e a pensare al lato negativo delle cose, deve correggere questa malaugurata disposizione perché attira a sé i mali che guarda, che pensa, che teme. I pensieri distruttivi sono i nostri peggiori nemici. Evitateli, come evitereste un ladro, perché vi tolgono la pace, l’armonia, la serenità. Non agite mai all’ombra della negatività. Quando vi trovate in cattiva disposizione d’animo, è preferibile non agire, è meglio riposare, mettersi da parte, anziché operare quando le azioni che ne deriverebbero sarebbero negative. Agite quando l’animo è sereno, sgombro da nubi che impedirebbero la luce del sole. Non siate tra quelli che parlano o agiscono un minuto prima di pensare. Parlate e agite sempre dopo aver pensato ciò che dovete dire o ciò che dovete fare. Il contrario è agire istintivamente e l’istinto è ancora il grado animale, non quello umano che è almeno quello razionale.
I Prodigi del Pensiero Positivo, Amadeus Voldben