Se la nostra esistenza si svolge all’insegna della ricerca della felicità, forse poche cose meglio dei viaggi riescono a svelarci le dinamiche di questa impresa- completa di tutto il suo ardore e di tutti i suoi paradossi.Benché in maniera indiretta, infatti, i viaggi, contengono una chiave di lettura del senso della vita che va oltre le costrizioni imposte dal lavoro e dalla lotta per la sopravvivenza; ciononostante raramente vengono considerati stimolanti sul piano filosofico piichè sembrano richiedere considerazioni di ordine eminentemente pratico. Veniamo così inondati su consigli sul dove, ma poco o nulla ci viene domandato circa il come e il perchè del nostro andare. Eppure l’arte di viaggiare pone una serie di interrogativi nient’affatto semplici o banali, e il cui studio potrebbbe modestamente contribuire alla comprensione di ciò che i filosofi greci indicavano con la bella espressione eudaimonia, ovvero felicità.
“L’arte di Viaggiare” – Alain de Botton