C’è fumo nella stanza
riversa sul letto, folti
capelli coprono un cellulare.
Ti parlo piano, le dita sfiorano
i tasti, le labbra sullo schermo
acceso vorrebbero strapparti un
bacio, gli occhi chiusi immaginano
il tuo viso.
La voce sensuale è emozione che
attraversa gli spazi, un brivido scorre
non si vede ma si fa sentire.
Fammi attraversare l’universo…fino a te,
mi copro il viso col cuscino, forse piango
mentre il cellulare fra le coltri
lampeggia e suona…….
(Mirella Narducci)