regina

ho la sua proiezione nel mondo, ovunque guardo

ritrovo sempre lei su di me, ed in ogni mio movimento, c’è musica

principessa arricchita dalle emozioni che mi hai rubato

senza accorgertene, in modo semplice

ho le parole più dolci, sempre più dentro,

sento quel profumo su di me, quegli occhi, quel mancato senso della ragione…

demone dalle ali di piuma di cuscino, ciò che fa di me un manichino

un solo battito di ciglia se mi guarda intensamente,

sempre più frequentemente…

ed è ciò che mi farà delirare, fino alla pazzia,

ma non so se vorrò uscirne fuori,

lei mi nutre e lei mi consuma

lei mi manda in altri luoghi,

un solo contatto con le sue labbra, se salutandomi va via

sempre più indifferentemente…

ed è ciò che mi rende innoquo

e non saprebbe che farsene della mia dottrina,

lei è poesia associata alla malinconia

sembra una principessa, mai lo ammetto

…sta diventando una regina.