Mentre correvi ansante lungo rive deserte a piedi nudi, incontravi profumi di marina il corpo rabbrividiva solo in quella natura viva. Muta l’aria avvolgeva quel momento che sospeso nei ricordi ti trascinava nell’oblio di una memoria antica. Correndo mi sentivo seguita fra i tonfi dell’onda un calpestio lesto, leggero. Ecco gli scogli unirmi a loro per scoprire chi così presto stava lì a venire. Giovane fanciulla, dai lunghi capelli dagli occhi sereni, felice s’è fermata. Non può raggiungermi perchè sono io nel tempo lontano, in un giorno vissuto, in un’ora che ricordo. Come oggi che corro stanca inquieta in questo presente che sa di sale.
1988 Oggi
Post precedente