Dolce giovinezza
aspra, acerba
con quella spavalda
aria truffaldina
non nascondi i tuoi
dolci occhi affamati
di vita.
Corri beata dei tuoi
pochi anni che ti vedono
sempre vincitrice senza
fatica, senza guerra.
Giovane guardi con
arrendevole dolcezza
il tuo ragazzo e lui forte
ti prende in quella che è
una naturale storia.
Grata gli sei per una
carezza, una corsa in
moto, per un gelato
succhiato in fretta
mentre si scioglie insieme
alla tua anima e non ti
accorgi che prima che
finisca… già sei donna.
(Mirella Narducci)