A volte penso di non amare più una certa ragazza, che quell’amore sia morto, ma ogni notte , alle prime luci dell’alba, piccole creature voraci mi succhiano il cuore. Se lei avesse avuto tanti uomini sarebbe più facile dimenticarla, invece si ostina a essere la donna ideale, il mio amore perfetto. Dato che non c’è verso di contaminare il suo ricordo, il suo ricordo contamina me. Uno vorrebbe che le persone fossero come le si immagina, uno fa tutto per fare delle persone quello che vuole che siano. Ma il fatto è che le persone non sono rigide e non deambulano come vasetti di conserva sul nastro trasportatore di una fabbrica.
A volte penso di non amare più una certa ragazza
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