Si credono tutti grandi star, perchè valcano un palco, perchè cantano in un locale, perchè hanno il brano su youtube, perchè vanno in tv… perchè recitano in un cazzo di film, perchè fanno mille cortometraggi….
Forse il concetto di artista, non entra in testa, il vero artista è colui che porta la tristezza nel cuore, che ha passato i peggiori momenti della sua vita mentre altri pensavano a giocare alla’aria aperta, l’artista non è colui che fa mille lavori che non centrano con la sua arte… è chi ha pianto, e piange, sul proprio letto una o due volte alla settimana, è chi rinuncia a qualsiasi cosa pur di ottenere un piccolo risultato, è quello che viene odiato da tutti perchè fa cose talmente originali che fanno rabbia e invidia, a chi ci prova da una vita, l’artista ti manda a fanculo senza dire niente, passeggia da solo in strada perchè nessuno lo capisce, lotta e sanguina durante il suo percorso, per riuscire a vedere quel piccolo sorriso che la vita gli ha sempre rubato dalle mani…
L’artista, quello vero, non è colui che fa foto per far vedere quanto è bello, ma fa foto per non avere più paura a guardarsi allo specchio, non è colui che quadagna milioni di soldi al mese, ma è chi in quel mese prende lo stretto necessario, non ha bisogno di apparire ogni volta in tv o sulle copertine dei giornali, prende il suo tempo, va lento, perchè sa che non ha niente da perdere, sa che quello che fa lo fa stare bene, l’artista non dorme la notte, soffre di paura, di ansia e depressione, è quell’anima che si è sempre innamorato delle persone sbagliate, quelle stesse persone che ora abbracciano un altro cuore, è colui che ama e odia nello stesso tempo, non critica il lavoro degli altri, è nubile, e non gli importa niente di ciò che succede intorno a lui…
L’artista è un folle, un malato di mente, nervoso, perverso, l’artista cresce e si ammala, ma riesce a guarire, è capace di vivere anche da solo, di raggiungere le sue mete, non perchè vuole essere superiore a tutti, ma perchè ne ha bisogno, per stare bene, ogni volta che piange e sta male la musica, la pittura, la recitazione o qualsiasi altra sua forma, lo tira su di morale, non ha pregiudizi ed è sempre pronto a guardare lontano, dove altri non riescono ad arrivare…
Sa dove vuole stare, ed ogni giorno tenta di accorciare le distanze, correndo più degli altri, senza mai voltarsi indietro…
(Ejay Ivan Lac)