Quando la dignità dell’uomo viene rubata,
soppressa, barattata con parole di pietra,
sguardi freddi di disprezzo.
Quando l’uomo viene ridotto a un numero senza valore,
quando non conta il nome che porta,
l’emozione che prova,
la vergogna che gli scivola addosso per il disagio,
la sofferenza che vede intorno e che sente dentro;
quando non ha più ricordi, perché gli hanno rubato anche quelli…
quando l’attesa della morte è speranza…
non è più un uomo, non è più nulla, non sente più nulla.
DAL RICORDO LA SPERANZA CHE L’UOMO SIA UOMO OVUNQUE NEL MONDO…
(© Alessia S. Lorenzi da “Come il Canto del Mare”)
(Tutti i diritti riservati – E’ vietata la riproduzione, anche parziale, del testo o parte di esso senza la citazione dell’autrice)