L’alcol non ti darà la risposta, e non cancellerà il chiodo di pensieri che invadono le tue giornate, ma lo renderà sempre più arrugginito, impedendoti di sfilarlo senza sanguinare, non ti aiuterà a renderti felice perché quando la serata sarà finita, ritornerai nel tuo letto, e ti sveglierai nella tua solita vita.
L’alcol non ti abbraccerà dicendoti che domani è un altro giorno, ti prende in giro, quello che bevi sono le lacrime di una vita, e come una scopata di una notte, senza passione, senza calore, dura poche ore e lascia il vuoto al sorgere del sole.
Quello che devi fare è un lungo respiro, ascolta chi vuole parlare, ama chi vuole amare, sogna e vola, verso le tue mete, che ora sono lontane ma con l’acqua tra le mani diverranno vicine, quasi le potrai baciare, pulisci quel chiodo, e con le mani, sfilalo lentamente, dandoti amore…
(Ejay Ivan Lac)