Quando senti che arrivi a quel momento atteso, nella mente cominciano a riaffiorare i vecchi ricordi di una vita intera, mentre sei solo che ti prepari ad entrare in scena, sopra quella poltrona affianco ad una scrivania con la luce accesa, illumina la giacca sulla sedia e le annotazioni della serata.
Chiudi gli occhi ed è un attimo, rivedi gli occhi che hai incontrato nel tuo percorso, le bocche che ti hanno parlato e quelle che hai baciato, le anime che hanno lasciato questo mondo, e il tuo cuore, ma che continuano a vivere nel riflesso di una macchina fotografica o nel buio dei sogni durante la notte, ripensi alle persone che non credevano a te, e sorridi a quelle che ti hanno portato su quella poltrona, e in mezzo a tutto questo il desiderio di chiamare quel cuore che, a distanza di tempo, ogni tanto desideri e digli quanto sei emozionato di tutto questo, ma lei non c’è e tutto quello che puoi fare e spegnere il cellulare, buttarlo sulla poltrona ed alzarti in piedi…
Quando senti che arrivi, non ti frega più di nessuno, perché arriva il momento più difficile ma nel contempo più bello, e quando senti il rombo dei tuoi fans, che ti aspettano, che ti cercano, che ti scrivono, il mondo davanti a te diventa qualcos’altro, ti senti un drago che guarda un nuovo tramonto dalla cima della sua montagna, mentre la luce di una sfera di ghiaccio spacca il cielo indicandoti la via che ti spetta, quando arrivi a quel momento dove capisci di aver raggiunto ciò che altri sognano da una vita, ti senti una forza, impossibile da fermare, difficile da superare…
(Ejay Ivan Lac)