Si deve riconoscere che in gran parte del mondo gli Stati Uniti sono considerati uno dei principali stati terroristi, e con buone ragioni. Dovremmo ricordarci, per esempio, che nel 1986 gli USA sono stati condannati dalla Corte internazionale per “uso illegale della forza” (terrorismo internazionale) e hanno poi posto il veto a una risoluzione del Consiglio di sicurezza che chiedeva a tutti gli stati (sottintendendo gli Stati Uniti) di rispettare il diritto internazionale. E questo è solo uno degli innumerevoli esempi.
Noam Chomsky * 11 SETTEMBRE, LE RAGIONI DI CHI?
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il terrorismo di altri diretto contro di noi -, è piuttosto chiaro come il problema dovrebbe essere affrontato, se vogliamo ridurre la minaccia anziché amplificarla. Quando le bombe dell’IRA esplosero a Londra, nessuno invocò il bombardamento di West Belfast, o di Boston, che è la fonte di gran parte del sostegno finanziario all’IRA. Al contrario, ci si mosse per arrestare i criminali e si cercò di intervenire sulle motivazioni alla base del terrorismo. Quando un edificio federale fu fatto esplodere a Oklahoma City, vi fu chi chiese di bombardare il Medio Oriente, e sarebbe probabilmente accaduto se si fosse scoperto che da là provenivano gli attentatori. Quando si è invece appurato che si trattava di una questione interna, collegata alle milizie dell’estrema destra, nessuno ha pensato di cancellare dalla faccia della terra il Montana e l’Idaho. Al contrario, vi fu una caccia al colpevole, che è stato arrestato, processato, condannato, e vi furono tentativi di capire le rivendicazioni che erano all’origine di tali crimini e di affrontare il problema. Praticamente ogni crimine – una rapina in strada come una terribile atrocità – ha le sue ragioni, e in genere si scopre che alcune sono serie e che meriterebbero di essere prese in considerazione.
In caso di crimini, di qualsiasi entità essi siano, vi sono modi efficaci e legali di procedere. Ed esistono precedenti. Un esempio evidente è quello che ho appena menzionato, e che dovrebbe essere assolutamente incontrovertibile a causa della reazione delle più alte autorità internazionali
Noam Chomsky * 11 SETTEMBRE, LE RAGIONI DI CHI?
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e si vuole considerare la questione con serietà, si deve riconoscere che in gran parte del mondo gli Stati Uniti sono considerati uno dei principali stati terroristi, e con buone ragioni. Dovremmo ricordarci, per esempio, che nel 1986 gli USA sono stati condannati dalla Corte internazionale per “uso illegale della forza” (terrorismo internazionale) e hanno poi posto il veto a una risoluzione del Consiglio di sicurezza che chiedeva a tutti gli stati (sottintendendo gli Stati Uniti) di rispettare il diritto internazionale. E questo è solo uno degli innumerevoli esempi.
Noam Chomsky * 11 SETTEMBRE, LE RAGIONI DI CHI?
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