Amica mia, come si sta lassù? è molto tempo che non ci sentiamo, spesso vedo ancora il tuo riflesso nel buio, ti scrivo perchè qui è troppo confuso, ti scrivo perchè mi sento triste e solo, non perchè non ho amici, ma spesso ho la sensazione di non essere ascoltato, le finestre sembrano sempre uguali la fuori, vorrei poter avere ancora i tuoi consigli, e capire dove sto sbagliando, ultimamente le parole mi fanno paura, alcune foto mi danno fastidio, molte immagini mi infastidiscono, e sono qui, a scriverti tra le vie di porti antichi e il profumo del mare.
Vorrei un cuore più sereno, vorrei ritornare a scriverti e sentire le tue sgridate, sentirmi bene mentre sto male, cancellare quei sogni di lame insanguinate, sulla pelle e il freddo dell’acciaio nella carne, dimmi, almeno nei sogni come fare, per non pensare, per far si che il mio cuore possa fare, e ritornare a battere, perchè lei è splendida sai? Azzurra come questo mare, vorrei fagli capire quanto gli potrei dare, luce che splende come la luna sulla linea del mare, e non voglio farla andare, perchè sarebbe un errore, so solo che non voglio emozioni restando in silenzio, ma parlare con l’anima e gridare quanto è bella come l’universo, infinita e misteriosa, creatura splendida e armoniosa…
Amica mia, nei sogni ti aspetto, anche senza consigli, dammi la tua presenza, per farmi sentire ancora tutto intero.
(Ejay Ivan Lac)