Passi leggeri scalzi lasciano orme,
soffici ombre sulla mia anima.
Sei venuto a svegliare il mio cuore
addormentato in una fiaba antica,
ci sono dentro in questo mondo
fantastico, non riesco a destarmi,
vorrei contemplare la vita con i tuoi
occhi, vedere il mare, i giorni frizzanti,
scrutare quegli orizzonti senza confini.
Vorrei allontanare le delusioni, gli errori
i fallimenti, mettere a tacere il risentimento
della donna forte che forte non è.
Spesso non piange ma le sue lacrime nascono
e muoiono dentro di lei.
Geisha disegnerà il sorriso sul suo volto per
confonderti e non udrà il tuo richiamo le
mancherà il coraggio, amala così com’è, non
chiederle niente perche i suoi occhi ti diranno
in silenzio che lei soltanto è la scrittrice della
sua vita, e all’ultima parola, solo lei metterà
il punto e nessun altro!
(Mirella Narducci)