E’ sera, hai smesso di far
domande,
non sembri soddisfatto,
neanche il mio completo
darmi, ti ha convinto.
Ti sei lasciato raggiungere
da frasi lasciate a metà, da
quelle parole taglienti come
spigoli mai smussati, dal ricordo
di stanze vuote, silenziose che
non riuscivi a sopportare, da quella
solitudine che colmavi con la mia
figura.
Il buio è sceso, ombre si rincorrono
come esili scheletri, i tuoi dubbi
escono dalla tua mente sventrata,
fuggono amplificati per tormentarti.
L’ansia mi prende, vorrei sciogliere
quei nodi che hai nella testa, ma la
menzogna ti ucciderebbe e la sincerità
fa male, allora scrivo parole e piango.
Loro accartocciate in un cestino rimangono,
mai lette…..Stanca mi addormento al tuo
fianco e il mio sogno di sempre, è che corro,
corro senza raggiungerti mai……..
(Mirella Narducci)
2 commenti
Ciao mirella volevo solo manifestare la mia ammirazione per i tuoi scritti….grazie
r.d.l.
Grazie anche a te per aver espresso quello che senti, i commenti di approvazione mi fanno piacere e mi sostengono in questa mia passione che è lo scrivere. Ciao r.d.l.