Serata d’estate, la luna
ancora deve salire
il meriggio sfuma i suoi
colori più belli.
Questa stanza mi è stretta,
aspetto il tuo ritorno,
che tu mi veda anche da lontano.
Appoggiata alla finestra, affido
il profumo del mio corpo a
quell’alito di vento che ti verrà
incontro per farti innamorare.
Non voglio fiori, dammi il tuo
tempo e il cuore, che batte a
tempo di musica e illumina
il tuo viso.
Ormai sei vicino, fa presto è
tanto che ti aspetto.
ancora deve salire
il meriggio sfuma i suoi
colori più belli.
Questa stanza mi è stretta,
aspetto il tuo ritorno,
che tu mi veda anche da lontano.
Appoggiata alla finestra, affido
il profumo del mio corpo a
quell’alito di vento che ti verrà
incontro per farti innamorare.
Non voglio fiori, dammi il tuo
tempo e il cuore, che batte a
tempo di musica e illumina
il tuo viso.
Ormai sei vicino, fa presto è
tanto che ti aspetto.
(Mirella Narducci)