Noi due piccoli angeli.
Lei ammantata di nero
suonava una triste ninna nanna.
Crudele, ingiusta un anima voleva,
gemelle in quella culla
poco più grande di una noce.
La morte, impietosa ti ha diviso
dalla mia stessa sorte e portata
sul ciglio dell’oblio.
Qual ricompensa se non il cuore
palpitante, l’angelo nero teneva
stretto; mentre il mio, ancor oggi
si affanna e aspetta l’ora del
pedaggio che mi porta a te sorella!
Lei ammantata di nero
suonava una triste ninna nanna.
Crudele, ingiusta un anima voleva,
gemelle in quella culla
poco più grande di una noce.
La morte, impietosa ti ha diviso
dalla mia stessa sorte e portata
sul ciglio dell’oblio.
Qual ricompensa se non il cuore
palpitante, l’angelo nero teneva
stretto; mentre il mio, ancor oggi
si affanna e aspetta l’ora del
pedaggio che mi porta a te sorella!
(Mirella Narducci)