La mia notte mi vuole sveglia,
faccio l’amore con le tue parole,
le sento chiare m’invitano ad
entrare nel tuo sogno, mi tendi
la mano, la tua follia improvvisa
mi apre l’anima e mi spezza il respiro.
Chi sei così scaltro per farmi sentire
una donna, chiunque tu sia mi tieni
vicino al tuo cuore e deponi su di me
lo sguardo lasciando il sapore delle
tue labbra sul seno, ricamando una
fitta trama che accresce il piacere.
Dolce buona notte, grazie per avermi
nutrita, pensata, amata.
Buona notte, ora la tua voce è divenuta
carezza, ho aperto gli occhi e tu scomparso,
sei nella notte.
Quando non conto le stelle
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