Inizia a bruciare tutti quei ricordi, prima che la pioggia spenga le fiamme. mi avventuro sul margine della terra, dove il mare minaccioso fa più paura, guardo in quell’orizzonte tanto difficile da raggiungere. Devo lasciare zavorre di vita, cancellare le orme, testimoni silenziosi del mio passaggio terreno, lasciare ogni respiro rubato. Amarezza la mia, che mi spinge nei tuoi tenebrosi marosi, le tue maree m’inondano e scivolano insieme alle mie lacrime, ingabbiando il dolore. L’ultima aurora mi troverà sirena, nei tuoi fondali. Affoga la vita e l’anima mia cavalca l’onda……
(Mirella Narducci)