Foglie,
diverse per forma e colore,
raccontano le loro storie.
Cadute sull’asfalto bagnato,
vanno in cerca di un verde prato.
Lasciata la terra madre,
sono emigrate.
Tante foglie, un infinità,
per scoprire poi un amara realtà:
“quel prato sognato, esaurito,
il concime, finito”.
La terra che ora le ospita,
è terra di buon cuore,
mandarle indietro non vuole,
così per le foglie natie,
si chiudono ancora altre vie,
ma che importa …
loro, hanno la “scorta”,
padroni della terra,
con radici ben profonde,
non saranno mai travolti dalle onde.
I loro rami, spogli,
presto avranno nuovi germogli,
per loro non ci sarà mai carestia,
“sacra e potente dinastia!”
Un provvidenziale acquazzone,
potrebbe cambiare la situazione,
ma forse l’acquazzone non basta,
per sradicare tutta la “casta”.
Per concimare di nuovo il terreno,
bisogna radere bene il suolo,
per far si che i nuovi alberi,
crescono rigogliosi e liberi,
con le braccia tese al cielo,
per un avvenire leale e sincero.
http://www.youtube.com/watch?v=Gl_mxCMNWKM