Che amarezza scoprire che un amore, altro non è stato che un sogno da custodire gelosamente in uno scrigno per non farlo emergere nella realtà in tutto il suo splendore. Perchè ad emergere, è solo la volontà ferrea di non volerlo realizzare concretamente nella vita, desiderando solo che rimanga nel cuore, in uno scrigno prezioso, dove nessuno possa contaminarlo, dove aprendolo si possano immaginare e sognare meravigliosi momenti d’amore con una persona altrettanto meravigliosa.
Ma si può amare in maniera virtuale, in senso platonico, senza che vi sia scambio verbale reciproco di sentimenti, senza che vi sia una reale conoscenza umana, sia dal punto di vista fisico che spirituale?
C’è chi è desideroso che questo amore fiorisca in tutta la sua bellezza e grandiosità, pensiero giusto e umanissimo, mentre c’è chi vorrebbe per sempre conservarlo e nasconderlo da tutti e da tutto, probabilmente per arricchire la propria fantasia amorosa e l’immaginazione di una persona frustrata che si ribella alla vita grigia e monotona, che non è appagata nei propri desideri dalla compagna/o che magari ha accanto…sentendosi gratificati per il solo fatto di aver ritrovato un equilibrio interiore, una nuova consapevolezza e la giusta ispirazione per dare ali alla propria vena poetica attraverso versi notevoli, che in caso contrario non si potrebbero scrivere per l’assenza di una vera forza o fonte da cui attingere creatività artistica e bellezza.
Ed ecco, la crisi e poi la rottura…in quanto si ha la comprensione che andare avanti possa rappresentare un pericolo…Si ha come l’impressione di sprofondare nel buio e quando cerchi di risalire per trovare un pò di luce, ti ritrovi davanti ad un invalicabile muro di silenzio dal quale si ode un rumore insopportabile: il rumore dei ricordi…
Si rimane in un certo senso spiritualmente vicini… (forse). Ed intanto si aspetta… il tempo di solito in questi casi è un vero amico… e si spera che arrivi presto un’altra alleata: l’indifferenza.
C’è chi, per poter dimenticare un amore virtuale, suggerisce di specchiarsi e di ripetere: “Ho amato il vuoto, vestito di niente”
L’Amore virtuale, in definitiva, allora cos’è? Nient’altro che il sogno di un amore… ovvero pura illusione..
Purtroppo, ahimè, sono in tanti a spaziare da una pagina all’altra in cerca di amori platonici, per arricchirsi di energia creativa ed emozionale….e forse, mentre c’è chi, ancora con nostalgia, si volta stupidamente per dire addio al proprio Principe Azzurro, si stanno già gettando le fondamenta o erano già sorti nuovi castelli di sabbia, per sognare ancora ma questa volta con una nuova Principessa… o contemporaneamente con più di una…chissà!?
Quindi, stiamo bene attenti! Non si può amare soltanto con la fantasia…
“Preferisco guardare negli occhi,
accarezzare ed abbracciare davvero,
chi dice il mio nome prima di baciarmi…”
– Imma Brigante –
1 commento
Sto apettando con ansia che arrivi l’indifferenza di cui parli… so cosi bene cosa senti.
Come si fa ad uscirne? Sono passati tanti mesi da quando hai scritto questo post, sei riuscita a dimenticarlo?
Sono in trappola e non so cosa fare…
Scarlata