Sogno la felicità, quella di stendermi al sole, assopirmi al suo calore, indifferente a sguardi estranei, serena, guarita dalla sofferenza del cuore. Non sentire quella fitta di dolore che mi lasciava con le spalle al muro, senza respiro, senza forze. Non più lacrime sputate a scoppi di risa per strapparti un “ti amo”. Esperta nel mio essere donna, nel tuo letto piango, rido, grido padrona delle mie emozioni cerco di amarti. Ora sotto questo cielo non darmi colpe, lascia al tempo rimarginare le ferite, ho voglia solo, di essere felice.
(Mirella Narducci)