Penso a quanto sia impudico il bisogno d’averti tra le braccia sfiorare il tuo corpo con la stessa emozione della prima volta, accarezzarti il seno, scivolare con le dita fino al tuo candore. Assaporando il tuo amore, fatto di gemiti soffocati in gola, di sapori indescrivibile e insaziabili. Schiavi di noi e della nostra passione, dove le parole non servono, solo gli occhi parlano e raccontano anche quello che non si dovrebbe mai dire. Ma la voglia è prepotente e s’insinua tra corpo e mente, tra realtà e fantasia, non m’importa adesso sapere che non è vero, non importa sapere che è un sogno fatto di illusioni, non importa se questo letto di rose dove siamo adesso, nei prossimi giorni ci graffierà l’anima con le sue spine, ora..siamo solo noi, poi..ci penseremo.
(Stefano A.)
1 commento
Stefano questa è passionale,molto intensa e bella, un ritrovarsi fra le lenzuola e ritornare a conoscersi dopo essere stati due estranei. Sensuale direi.
ciao