C’è un brano, una musica che cura la mia anima, dolce triste, voce di donna, riempie i miei spazi. Le note soavi le respiro pensandoti, ti portano a me, si distendono sul mio corpo dolenti e gioiose, come un fiume in piena scrivono sulla pelle la dolce melodia dell’amore. Non un rifiuto, un dolore, la rabbia tutto dimenticato, solo la musica e il mio essere accartocciato contro il tuo petto, provi dolcemente a sciogliere l’intreccio delle mani che respingono nervose l’amore. Sentivo il tuo sguardo mettere a nudo ogni mia convinzione, ero, ora tutto quello che non ero mai stata. Le parole nei tuoi occhi esprimevano solo desiderio, le note ormai spente dettavano un altra musica, dolce sommessa, quella del tuo amore.
(Mirella Narducci)