Non è mai tardi per capire la voce del mare,
in solitudine camminando sulla riva, affondando
i piedi nudi nella rena morbida,
dove spume bianche fanno contorno,
ascoltavo il mormorio continuo dell’onde.
Dall’orizzonte lontano arrivavano parole
decifrabili solo con la forza dell’amore,
che toccano il cuore.
Non c’è pensiero il mio, che non possa
attraversare quest’oceano e giungere
a te, mentre lui accarezza le caviglie dolcemente
in continua preghiera, d’iniziare il viaggio che
mi conduce tra le tue braccia.
Tu unica barriera a volte minacciosa, non hai
capito che l’anima mia ha già passato il tuo
confine e insegue l’amore!
(Mirella Narducci)