Quante notti, quanti sogni. Sogni d’incontri vissuti, sogni di stagioni passate, sogni di vite lontane, sogni di occhi bagnati, sogni d’amore. Tutti me li porto dentro in questa stanza, vagano nel limbo della coscienza, animano la penombra e il buio, con essi vesto di seta la mia anima e al mattino scivolano sul cuscino, pensieri sparsi si dissolvono.
(Mirella Narducci)