Amo il silenzio, dove come alito di vento i nostri respiri s’incontrano. Non c’è contatto più dolce della tua pelle, le mani nel buio accarezzano il corpo, ne sente la fascia muscolosa tesa in quel brivido che precede il desiderio. La mia lettura braille sfiora la carne, la palpeggia teneramente, scompiglia i capelli, i respiri si fanno più corti dicono della voglia che la bocca tace. A svelare la passione è quest’abbraccio intenso che ci trova uniti in questo silenzio. Non ci sarà giorno, e una notte non ci basterà per donarci tutto l’amore.
(Mirella Narducci)